RIFLESSIONI DOPO 17 ANNI DI ATTIVITA’

RIFLESSIONI DOPO 17 ANNI DI ATTIVITÁ.

 

 

 

Cosa dire, e soprattutto come dirlo…., veramente mancano le parole, forse il termine “scempio” potrebbe essere usato,senza sbagliare poi di molto!!!!

 

Con il termine del 2015, sono vent’anni di attività sportiva di questa gloriosa associazione, abbiamo dato un aiuto al mondo della scuola, al mondo della disabilità intellettiva e non, al mondo del sociale con le decine di progetti portati a termine positivamente, impegnandoci in prima fila per il mondo giovanile, perché  i nostri giovani ragazzi veneziani, non si brucino in campo Santa Margherita, o in Erbaria,  Però in questo mondo esiste anche l’incredibile, e dopo venti lunghi anni possiamo ben dire, che siamo comunque sempre inascoltati, violentati da una publica amministrazione che esegue a capo chino o indisturbata scellerate strategie schizzofreniche!

Noi comunque andiamo avanti ma tali macigni o per meglio dire, frutti avvelenati restano ben visibili a tutti!!!!

 

Ci hanno dato il solito “regalo” avvelenato, una divisione che insiste tutto sullo spazio dedicato all’arrampicata, e tutti comunque si chiedono il perché???  Se avessero acquistato le pareti centrali per fare lead e speed (per intenderci quelle da inserire tra i quattro pilastri), ci sarebbe stata già una struttura ad uso arrampicata che avrebbe ben diviso i due ambiti (arrampicata-bocce) e con una cifra irrisoria  riutilizzando il vecchio telone verde voluto dall’ex Assessore S. Simionato, avremmo diviso il rimanente spazio.  Insomma con lo stesso importo o con una leggera maggiorazione, avremmo già realizzato un manufatto sportivo per noi indispensabile…, visto che ci hanno demolito per la divisione 120 metri quadri di pareti che dovevano essere rimontate!!!!

Purtroppo dobbiamo sottolineare che i politici e amministratori, che si sono succeduti hanno ognuno  veramente dato alla nostra splendida associazione, il peggio!!!!!!!!!!!  Certo che se arrivassimo al 10% delle capacità di buon governo di un paese qualsiasi  come l’Austria sarebbe un passaggio enorme per il nostro territorio, per la nostra politica e per i nostri amministratori, addirittura epocale.   Avremmo veramente risolto i problemi della nostra amata città.

 

Ci auguriamo che il peggio sia finito.

 

 Dicembre 2015.